lunedì 24 ottobre 2011

Addio, capellone.




Ci mancherai un sacco :-(
   unRoberto tristissimo.


Una piccola aggiunta. Questa foto e' stata pubblicata sul sito della San Carlo, lo sponsor ufficiale della scuderia dove Marco correva. Tra le mille viste e riviste trovo che sia una delle migliori, allegra e simpatica.

Il campionato e' ricominciato, gli altri vanno veloci come e piu' di prima, Rossi stenta ma sembra che stia tornando e Stoner vola e tra poco si ritirera'.
Pero' non sembra piu' lo stesso o, meglio, c'e' la fortissima sensazione che alcune gare sarebbero piu' coinvolgenti se non fosse stato per quel maledetto giorno in Malesia :-(

Ciao Marco, ci mancherai, e tornando ad argomenti meno seri e' ora che mi svegli e che ricominci a postare qualcosa sul blog ;-)
    unRoberto che certi personaggi sembra quasi di conoscerli di persona.

martedì 4 ottobre 2011

Metti una trasferta a Barcellona

Rieccomi!
In questi giorni mi trovo a Barcellona per una trasferta di lavoro.
E' la seconda volta che ci vengo ma la prima in cui la missione la devo compiere da solo e senza l'aiuto di colleghi piu' esperti del posto, tutto sommato sta andando benone e domani sera gia' tornero' a casa.
Il dover arrivare tatticamente la domenica per essere sul posto gia' il lunedi mattina mi ha permesso, scegliendo un volo intorno a mezzogiorno, di unire un po' di turismo domenicale alla trasferta vera e propria. Considerando che non so NIENTE di questa citta', la cosa e' piu' che ottima! :-)

Le foto sono in sequenza, gli argomenti... beh, dipende da cosa ho trovato lungo la strada :D



 Prima di tutto i biscottini sul volo Alitalia... "NO TRANS FATS" significa che non sono fatti per (o con, rabbrividiamo) amici di Lapo Elkann decisamente sovrappeso? Brrr...


Classica foto dall'aereo, i colori del lago sottostante mi hanno convinto a considerarla... bella, e' sufficiente?


Ivan Cordoba (confesso che il nome ho dovuto cercarlo su internet, essendo io calcisticamente quasi agnostico). Era sul mio stesso volo, abbiamo camminato quasi fianco a fianco fino alla banchina dei taxi (questa nella foto) ed ha persino aiutato con la valigia una turista impacciata, saro' cattivo ma non mi aspettavo una cortesia cosi' da parte di uno che come minimo e' milionario giocando a calcio.
Stavo per fargli una foto, mi ha visto e si e' messo in posa allontanandosi dagli altri che erano con lui, che dire, mi ha sorpreso, bravo, con i fan (anche se non sospettava che io nemmeno sapevo che giocasse nell'inter :-)) ) ci si comporta cosi', applausi!!


Nel pomeriggio, essendo di fatto il primissimo pomeriggio libero a Barcellona (potenzialmente di una serie, ma chi lo sa?) ho puntato alla singola cosa che piu' conoscevo di fama e piu' mi interessava: la Sagrada Familia. Ok, e' una destinazione scontata, ma non per questo chi va a Roma deve evitare, che so, San Pietro o il Colosseo, no?
La fila per entrare era molto lunga ma per fortuna abbastanza rapida, ho avuto quasi due ore per girarmela con l'audioguida in italiano. Gran bel posto, affascinante e... ancora in costruzione!
In questa foto l'atrio principale.


Un particolare delle colonne ramificate.


Una delle colonne, ripresa durante i minuti passati in "cima" (ovvero salendo con uno degli ascensori presenti nella costruzione).


La vista di Barcellona dall'alto non e' affatto male! Simile a quella che si gode dagli uffici dei colleghi spagnoli ma dal centro citta'.


La facciata della nativita', quella che forse mi e' piaciuta di piu'. I particolari affogati in questa (enorme) facciata sono talmente tanti da perdere il conto mentre la si osserva!


Il soffitto della navata principale, affascinante no?


Uno dei rosoni esterni, ripreso durante la traversata in alto.


La facciata della passione, le torri e il crocifisso.


Questa statua mostra chiaramente San Tablet, il primo utilizzatore di un ipad (o e' un samsung?) della storia. 


I pinnacoli con la frutta di stagione (davvero!!) visti dall'alto.
Ho fatto altre foto, magari poi apriro' una cartella in Picasa dedicata a questa gita.
Dopo la Sagrada Familia avevo ancora qualche ora a disposizione, sono tornato in piazza Catalunya dove era l'hotel e ho camminato lungo la via principale (la rambla) fino al mare, per vedere che ristoranti ci fossero (alla fine a colpo sicuro ho scelto una specie di trappola per turisti dove ho mangiato una paella abbastanza deludente, sigh sigh) sia per curiosare un po' in giro. Ho camminato un casino e a sera i piedi mi odiavano abbastanza :-P


Una donna su un cavallo con in mano un veliero.
Chiaro, no?


La colonna di Colon.
Come chi e' Colon?
Mai sentito, pero' a deduzione direi che e' Cristoforo Colombo, di cui la settimana prossima ricorre la festa annuale. Dai ammettetelo che quasi per caso con il telefono ho fatto una foto carina, dai! :)


Alla fine della mega camminata e della cena un po' scarsina, tornato in hotel ho trovato ad aspettarmi l'omaggio di benarrivato, un bel dolcino al cioccolato (scomparso pochi istanti dopo la foto :-) ) e un tot di frutta.
Unendo l'utile allo spregevole, vedete la moto sullo schermo del computer? Avevo registrato il GP del Giappone la mattina e prima di partire per l'aeroporto l'avevo copiato dal decoder al PC.
Risultato: senza sapere niente di come fosse andato (un vero macello, Stoner bravissimo e un casino di cadute ed errori tra gli altri, mannaggia) me lo sono visto "in differita" in camera bello comodo. Non male! :)


Lunedi (ieri), prima foto dagli uffici di Barcelona (che si trovano nella Torre Mapfre, al ventesimo piano del palazzo). Come ogni ufficio, guardando giu' dalle finestre vedi un parcheggio... solo che questo parcheggio non e' come quelli che troviamo a Milano, eh no :-)


Seconda foto dall'ufficio, un po' piu' a destra. Si vede la spiaggia (maledetti quelli che fanno il bagno e che prendono il sole mentre io lavoro! :-) e l'hotel che ricorda un po' quello di Dubai, a forma di vela.
Poco dopo quell'hotel c'e' l'aeroporto di Barcellona, guardando verso il male si vedono gli aerei in fila che procedono per atterrare, mentre nel mare una rotta simile la seguono un to di navi giganti, presumo cargo e cose simili.
Invece, molto piu' vicino, ci sono un casino di barche a vela, presumo sia una cosa che va forte qua a Barcellona, piccoline e medie e grandi, e' pienissimo nel pomeriggio!


Domenica ho scelto maluccio il ristorante dove cenare, lunedi quasi... ho scelto un giapponese e mi sono ritrovato in un cinese-giapponese a prezzo fisso con teriyaki e kaiten (poverello). Ormai c'ero, alla fine non ho mangiato da schifo ma cavoli, le aspettative erano totalmente diverse.
Stasera ho puntato sulla carne e ho scelto su internet in zona hotel un ristorante chiamato Patagonia.


Terzo tentativo... eccellente!! :-)
Ottima bisteccona di carne argentina rigorosamente al sangue con pira di patatine (come chiamarla diversamente?) e alcune salsine decisamente dimenticabili. Ma come si fa a voler mettere delle salsine, dolci o piccanti che siano, su una bistecca al sangue super buona?
Buuuuu a chi lo fa.
La bisteccona era favolosa, questo posto me lo segno e la prossima volta magari ci torno per provare un altro piatto, mentre negli altri due... meglio non tornare :-D

Per ora e' tutto, da Barcellona salutoni a tutti, domani lavoro fino alle 18 e poi... in aereo per tornare a casa!! :)
    unRoberto che di spagnolo non capisce NIENTE ma per fortuna qua l'inglese lo sanno tutti.