domenica 18 agosto 2013

16 agosto: da una parte all'altra della citta'

Letteralmente :-)
Il primo giorno intero a Tokyo aveva un programma abbastanza peculiare, niente di davvero turistico ma qualcosa che a noi piace un sacco comunque.
Si parte attraversando tutta la citta' da Akihabara fino a Nakano per il Mandarake (un negozio che vende materiale anime/manga e un sacco di altra roba, tutto usato ma in perfettissimo stato) e quindi tornando indietro e parecchio oltre Akiba verso Funabashi, dove ci attende il gia' visitato in passato 100 yen shop piu' grande del Giappone.
I cento yen shop sono quei negozi dove quasi tutte le cose in vendita costano, appunto, cento yen (circa ottanta centesimi di euro). Il punto e' che in Giappone questi posti non vendono solo cianfrusaglie (che non mancano) ma anche un sacco di cose belle che da noi costerebbero ben di piu'. Questo e' disposto su sette piani ed esplorarlo e' l'occasione per passare qualche ora divertente e per procurarsi tanti bei souvenir, come abbiamo fatto, qualcuno piu' degli altri e stavolta non sono stato io :-)
Prima di pensare "che cavolata", pensate a un negozio dove trovate tantissime cose, ma davvero tantissime, e ognuna costa meno di un euro. E' bellissimo!! :)



La piazza colorata di Nakano ci accoglie, la salutiamo e ci fiondiamo all'istante nella galleria commerciale, in fondo alla quale c'e' il Mandarake di Nakano, appunto.


MA prima di imperversare all'interno del Mandarake, vorrai mica andarci senza pranzare eh?
Assolutamente no, infatti un metro prima dell'ingresso voltiamo a destra e ci infiliamo nel ristorantino di anguilla che conosciamo da qualche anno.
Favolosa come sempre, la porzione nella foto (che e' la mia) e' costata circa 10 euro. A Milano per una porzione grande la meta' o anche un pelino meno della meta', partono come minimo 14 euro.
Eccezionale come sempre, l'idea e' di tornarci almeno un'altra volta nei prossimi giorni :)


Questa e' la griglia dove preparano l'anguilla, mmm...


Satolli di anguilla (gustosa assonanza!) entriamo finalmente nel complesso che ospita il Mandarake. Hanno aggiunto una specie di punto vendita "vetrina" subito all'ingresso, con pezzi anche parecchi pregiati e costosi, come questa Arietty tra le foglie, come nella locandina del film. Bella!


Questa e' per il Grav, qua sono arrivati al numero cinque!!


Questa invece e' per Andrea: se tu fossi qua potresti prendere il kit originale per costruirti il pupazzo di cartone di Yotsuba! :-)


Il Mandarake e' mischiato insieme a tantissimi altri negozietti vari ed eventuali, come questo che vende "cose" relative alla F1, in vetrina c'erano alcuni pezzi di alettoni di vetture di F1 e una tuta usata da Raikkonen.


Un'altra per Andrea! Guarda quanti sono!!! :-)


Nel Mandarake non si possono fare foto in teoria e comunque sarebbero solo file e file e chilometri e chilometri di fumetti, modellini, pupazzi, artbook... niente di interessante :-))))))))))))))))))))
Finito il giro e stanchini noi, riprendiamo il treno e nel giro di una mezza infinita' di tempo arriviamo a Funabashi per il mega cento yen shop.
C'era come al solito un casino di roba carinissima, nella foto qua sopra delle spugnette per la cucina a forma di dolcetto alla panna. Mai piu' senza?


Finite le quasi tre ore (davvero!!!) in giro per il Daiso gigante, e' tempo di premiarci.
Torniamo a Okachimachi e, nelle vicinanze dell'hotel ritroviamo l'ennesimo vecchio amico: il Go Go Curry.
Sono posti dove puoi mangiare il curry giapponese con un sacco di varianti, in pratica ti costruisci da solo il tuo piatto.
Per la piccantezza, e' una cosa che non mi interessa e quindi opto per la piccantezza assente (tanto il sapore e' lo stesso) e aggiungo melanzane, due crocchette di crema di granchio e un piccolo hamburger.
Buonissimo davvero, anche questa cosa la ripeteremo ancora almeno una volta o due prima del ritorno in patria.
Questo piatto in particolare si riesce a fare molto simile con le buste che vendono da tempo nei supermercati etnici a Milano, pero' qua e' quel cicinino piu' buono e le aggiunte sono quasi dei piatti a parte solo loro.
Finita la chiacchierata post pranzo ce ne torniamo nei nostri quartieri e... tutti a dormire!! :)
Domani il programma e' fitto e inizia, dopo un paio di formalita' bigliettose, con una cosa che due anni fa non esisteva ancora: la Tokyo Sky Tree!!
   Roberto.


4 commenti:

Paola ha detto...

Che bel giro!! mi sarebbe piaciuto di certo! ciao!

Roberto Camisana ha detto...

Si, non e' proprio un giro culturale o dedicato alle tradizioni ma sono posti belli e divertenti!
Roberto.

RobG ha detto...

Grazie per le segnalazioni dei fumetti che leggo ;-))))))
E meno male che Vinland sembra andare avanti in Giappone :-).
Questo anno e' davvero un giro ottimamente organizzato e ben fatto!

Roberto Camisana ha detto...

Grav: dovere dovere, quello che trovo fotografo. Ho visto anche gli One Piece 2-3 numeri piu' avanti di quelli italiani, ma non devo assolutamente sfogliarli altrimenti di sicuro scopro qualcosa che non devo sapere!!! :-)